Cammino di Discernimento Comunitario 2015
La comunità intera si mette in gioco… anche i giovani!
Si è concluso il ciclo di incontri del Cammino di Discernimento Comunitario.
O meglio, il bello inizia adesso!
A partire dal 20 ottobre fino al 19 novembre, diviso per zone pastorali, ha preso forma, per il secondo anno, il Cammino di discernimento comunitario proposto dal nostro Vescovo a tutta la diocesi.
Gli incontri guidati dal Vescovo Guido hanno mantenuto come colonna portante la lectio divina che nelle sue parti: lectio, meditatio, oratio, contemplatio, accompagna il cristiano nel cammino di lettura, accoglienza,comprensione e meditazione della Parola.
A seguire sulla tabella di marcia delle serate la divisione in piccoli sottogruppi guidati da un sacerdote e pronti eviscerare e condividere il senso più profondo del brano. Al termine della proficua condivisione in gruppo, il report in plenaria di quanto emerso, pronto ad evidenziare la molteplicità dei doni e delle valutazioni che la Parola sa suscitare.
Il cammino ha mantenuto, anche per quest’anno, la sua connotazione zonale, pronta ad aprire all’incontro tra le parrocchie e volta a sensibilizzare l’appartenenza ad una comunità più ampia: la Chiesa particolare di Alessandria!
Anche questo ha spinto il nostro Vescovo a sognare e realizzare per il secondo anno il percorso. Gli incontri, itineranti per diverse parrocchie delle zone pastorali, hanno evidenziato l’accoglienza, la disponibilità e l’affetto delle singole comunità pronte a mettersi in gioco.
Il testo di riferimento delle cinque serate ha accompagnato il cammino di preghiera personale e di gruppo evidenziando la necessità di ri-accostarsi al Sacramento della Riconciliazione e suggerendo infine il metodo della Revisione di Vita per comunicare qualcosa di noi stessi, in un clima di sincerità, amicizia e fede, con lo scopo di crescere nel Vangelo.
Si può certamente affermare in conclusione di questo percorso, quanto abbia colpito e positivamente coinvolto il ritrovarsi di ciascuno nelle parole del Vangelo: tanto vere quanto radicate nella storia di ciascuno di noi.
Non poche volte ci si è ritrovati e identificati in stralci di Vangelo del tutto inaspettati, talvolta sottovalutati; la forza della preghiera personale sa rendere partecipe la comunità che accoglie senza giudicare e condivide le proprie croci alleggerendone il peso.
Tra i partecipanti è emerso l’entusiasmo, il desiderio di ri-partire da questa piccola dose di energia, pronti a ritornare nelle proprie comunità più costruttivi, propositivi e con un asso nella manica: l’aver imparato a pregare insieme, come una Chiesa che rende visibile l’unità a cui è chiamata al di là di ogni piccola o grande divergenza.
Martina e Carlotta
Se vuoi, qui puoi scaricare il libretto che ci ha guidati nel cammino: link