Quaresima… di Parola: Mercoledì 2 marzo
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Vangelo di oggi
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,17-19)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
Uno spunto per riflettere
Beh. Io credo? Quando partecipo alla messa della domenica sento che la mia vita ed il mio dovere di cristiano si possano concludere qui. Le “regole” ?che Gesù ci ha lasciato, forse, sono troppe e difficili da rispettare. Non mi fanno sentire davvero “libero” nella vita di tutti i giorni. Ma non capisco. Forse non ci arrivo fino in fondo.
Perché Gesù quando ci vuole parlare non è mai banale, non punta al minimo. Le ‘piccole leggi’ sono semplicemente i tanti piccoli impegni di ogni giorno che mi ricordano chi sono e chi devo essere (con Dio, a scuola, a casa, …). Quindi arrivato a questo punto, mi chiedo: “Ma posso essere obbediente a Lui ed essere libero nello stesso tempo”❓; a questa domanda ci risponde San Paolo: Sì. Come? con l’Amore? Perché nient’altro ci rende più liberi dell’amore. In effetti, se ci penso, il mio cuore è libero solo quando ama❤️ Sorrido e sono spensierato solo quando amo? E allora metto in circolo il mio amore, Signore, con molta umiltà, perché solo questo ho, solo questo posso fare per essere felice, per provare ad essere grande nei cieli.⛅️
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