Quaresima… di Parola: Lunedì 7 Marzo
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Vangelo di oggi
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4,43-54)
In quel tempo, Gesù partì [dalla Samarìa] per la Galilea. Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch’essi infatti erano andati alla festa.
Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l’acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao. Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire.
Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete». Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». Gesù gli rispose: «Va’, tuo figlio vive». Quell’uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino.
Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i suoi servi a dirgli: «Tuo figlio vive!». Volle sapere da loro a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un’ora dopo mezzogiorno, la febbre lo ha lasciato». Il padre riconobbe che proprio a quell’ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive», e credette lui con tutta la sua famiglia.
Questo fu il secondo segno, che Gesù fece quando tornò dalla Giudea in Galilea.
Uno spunto per riflettere
Non dev’essere stato semplice per quel funzionario dover credere a Gesù sulla parola, senza bisogno di prove o promesse. Ma come avrà fatto❓Io nella mia vita di tutti i giorni, soprattutto quando mi trovo di fronte a delle scelte importanti, cerco dei segni, delle garanzie…e per quanto mi sforzi di trovarle, non sempre ci riesco?. E quando non ci riesco cado nello sconforto?. Quando invece capisco di aver agito in maniera corretta, di aver fatto una scelta piuttosto che un’altra, allora capisco che dietro c’è la Tua mano✋. Ed allora torno a pregare?, a credere. Certo, diventa estremamente facile credere alla Tua parola? a conti fatti, ma la vera sfida sta nell’affidarmi a Te a prescindere?, certo che quello che potrà essere della mia vita e delle mie scelte, sarà solo opera Tua…Tu che per me vuoi solo il meglio!✨
Alla luce di questo Vangelo, allora, oggi mi metto in cammino verso di Te?, senza pretendere segni… “ma sulla tua parola getterò le reti”?.
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