Ricchi di Grazie – Veglia di preghiera per le Vocazioni
Ogni anno, la Chiesa tutta prega per le Vocazioni. Perché?
Perché la messe è molta e gli operai sono pochi.
Vocati vuol dire chiamati.
Vocati, chi?
Solo alcuni sono chiamati? No! Tutti lo sono: tu, io, noi.
Vocati, a cosa?
Signore, cosa vuoi che faccia?
Ciascuno di noi ha le sue qualità, i suoi punti di forza: con il giusto aiuto possiamo metterli a frutto e donarli agli altri.
Ci sarà chi sarà genitore, chi laico al servizio, chi missionario in terre lontane, chi educatore, chi sacerdote, chi suora, chi monaco o frate.
Tutte le Vocazioni hanno la loro importanza, il loro ruolo: nessuna può vivere senza le altre, nessuna può portare frutto senza le altre.
Vocati alla Misericordia
In questo particolare anno di grazia, ci vogliamo soffermare su come la vocazione a cui siamo chiamati ci porti ad attuare la Misericordia. Sembra strano, vero? Eppure, se ti soffermi un attimo, scoprirai che non lo è!
C’è chi aiuterà chi è nel dubbio, e chi sazierà chi ha fame.
C’è chi insegnerà a chi non sa, e chi disseterà chi ha sete.
C’è chi aiuterà chi sbaglia a tornare sulla Via, e chi vestirà chi non ha nulla da mettersi.
C’è chi consolerà, e chi accoglierà pellegrini e viaggiatori.
C’è chi perdonerà largamente le offese subite, e chi non lascerà soli li ammalati.
C’è chi porterà pazienza con le persone fastidiose, e chi non si dimenticherà di chi è carcerato.
C’è chi pregherà Dio per tutti, vivi e morti, e chi si occuperà di dare degna sepoltura a chi è già immerso nell’Amore.
Vocati, Grazie!
Capire qual è la propria strada è una grazia non da poco! E, sapete come va, quando si comincia a capire per quante cose si potrebbe ringraziare, beh, non si finirebbe più!
Forza, ti aspettiamo:
Sabato 16 aprile
ore 21:00
Cattedrale di Alessandria